Catania

Giovedì 28 Novembre 2024

Geymonat, il presidente si scusa: "Ripresa la produzione dei farmaci a norma"

CATANIA. "Ritengo doveroso scusarmi a nome mio e della mia azienda per il disagio e le incertezze che questi eventi stanno generando fra i medici, farmacisti e consumatori: quel circuito sanitario che la Geymonat, da sempre, ha considerato essere destinatario della massima attenzione per meritarne considerazione e fidelizzazione". Lo afferma il presidente del gruppo chimico-farmaceutico di Anagni, Giuseppe Salvia, sul provvedimento Aifa che, a scopo cautelativo, ha effettuato un'azione di monitoraggio su taluni lotti di farmaci che potrebbero essere nuovamente disponibili sul mercato, successivamente all'esito delle analisi condotte dall'Istituto
superiore di sanità.

"La Geymonat - precisa il presidente della società - ha tempestivamente provveduto a riorganizzare i reparti strategici aziendali con l'inserimento di tre nuovi tecnici di qualificata competenza ed esperienza nelle funzioni di 'Persona Qualificata', responsabile 'Controllo Qualità' e responsabile 'Assicurazione Qualità' che rappresentano la nuova ossatura della nostra azienda, a garanzia della qualità della produzione, che continua ad essere attiva, e in adempimento alle normative nazionali e internazionali. Abbiamo inoltre affidato un incarico a una società specializzata nel monitoraggio delle strutture tecnico-produttive in ambito farmaceutico. Stiamo gestendo le ispezioni che inevitabilmente avvengono allorché in una struttura farmaceutica vi è l'ingresso di nuove persone qualificate e dei loro più stretti collaboratori - sottolinea Salvia - ma siamo certi che le risorse individuate riusciranno a gestire con estrema professionalità le criticità emerse in questo delicatissimo momento. Ci teniamo a precisare che la nostra azienda ha ripreso la normale attività di produzione e distribuzione di lotti sottoposti a rigidi controlli e assolutamente a norma".

"Il provvedimento adottato dall'Aifa in via precauzionale fa riferimento esclusivamente ad
alcuni lotti di medicinali in corso di validità e non ai singoli prodotti che da anni vengono distribuiti sotto il rigido controllo delle autorità preposte", precisa il presidente.

"Siamo fiduciosi nell'operato dell'Aifa che, siamo certi, condurrà i dovuti approfondimenti in tempi brevi - aggiunge Salvia - per non mettere a rischio l'operatività di un'azienda italiana che da ben 85 anni è presente sul mercato farmaceutico. Ritengo doveroso scusarmi a nome mio e della mia azienda per il disagio e le incertezze che questi eventi stanno generando fra i medici, farmacisti e consumatori: quel circuito sanitario che la Geymonat, da sempre - conclude il presidente della società - ha considerato essere destinatario della massima attenzione per
meritarne considerazione e fidelizzazione".

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