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Remigini sotto l’acquazzone

Primo giorno di scuola, Raffaele Zanoli: «Ad agosto abbiamo ultimato le operazioni di nomina dei docenti di ruolo ora buona parte delle supplenze»

CATANIA. Via ufficiale al nuovo anno scolastico tra problemi vecchi e nuovi. Studenti in classe, anche se a scaglioni. "Per quanto ci riguarda - spiega il dirigente dell'Usr per la provincia etnea, Raffaele Zanoli - abbiamo ultimato, già il 31 agosto, le operazioni dei docenti di ruolo. Qualche piccolo scorrimento è stato fatto nei giorni successivi. Abbiamo già fatto buona parte delle nomine di supplenza che si completeranno domani".
Il commissario straordinario della Provincia regionale, Antonella Liotta, per fare il punto della situazione sul nuovo anno scolastico parte dalle cose positive: "Rispetto ad altre province, non abbiamo alcuna difficoltà ad assicurare tutti i servizi sociali connessi all'istruzione quindi servizio trasporto disabile, servizio igienico personale, progetto per audiolesi". Ma i problemi ci sono. E il commissario sembra affrontarli con serenità. L'istituto Alberghiero ha triplicato i suoi iscritti e ha bisogno, quindi, di 15 aule in più. "E' un'implementazione difficoltosa perché dobbiamo adeguarci alle peculiarità dell'istituto che necessita di laboratori e cucine".
Due le soluzioni, una a breve termine, l'altra in via definitiva. Al momento gli studenti osserveranno il doppio turno fino a quando non sarà individuata una sede. Ma l'obiettivo è dare all'alberghiero i locali della scuola Brancati di Librino.
Ma c'è anche il problema della difficile convivenza tra gli studenti degli istituti professionali Olivetti e Enrico Fermi. Problemi affrontati durante il tavolo tecnico istituito al quale ha partecipato anche l'assessore comunale all'istruzione che al momento non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione in attesa della conferenza stampa fissata per domani.
Sia Raffaele Zanoli sia Antonella Liotta inviano un augurio al mondo della scuola. "Spero che i ragazzi si rendano conto che quando perdono giorni di lezione, rinunciano a delle opportunità formative che non si ripresenteranno più". Il commissario aggiunge: "Voglio ringraziare docenti e dirigenti che fanno un lavoro prezioso spesso in situazioni difficili. Auguro ai nostri giovani di capire quanto sia importante restare legati ai valori della formazione, l’unica a fare la differenza".
L’assessore comunale farà il punto sulla situazione nell’incontro programmato per domani
Amministrazione comunque si dice soddisfatta per come sono stati contenuti i disagi del traffico. "Secondo dati unanimemente riconosciuti – dice l’assessore alla Polizia locale Marco Consoli - ovunque nel primo giorno di scuola il traffico impazzisce. Lo scorso anno si verificarono sulla circonvallazione incolonnamenti consistenti. Stavolta avevamo in più la pioggia battente”. Sotto il profilo della viabilità, nelle zone interessate dall’aumento di traffico si sono verificati alcuni tamponamenti. Quello che ha causato maggiori criticità è avvenuto poco dopo le 8 sulla circonvallazione in direzione Nesima-Ognina all'altezza della rotonda Caboto, con 45 minuti di attesa.
Nella zona del nodo Gioeni proteste di residenti e commercianti, per la decisione di vietare l'accesso a via Caronda da viale Odorico da Pordenone. “Abbiamo preferito - dice l’assessore alla Viabilità Saro D'Agata – scegliere questa soluzione anziché tornare a quel piano viario adottato nei giorni dell'abbattimento del cavalcavia che era stato contestato da commercianti e residenti. Disagi sì, ma minimi e giustificati".

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