CATANIA. I fermati nell'ambito dell'operazione denominata 'Ciclope' sono SALVATORE NAVANTERI, 58 anni, ritenuto il capo emergente del gruppo; due suoi luogotenenti, TOMMASO VITO VAINA, di 48 anni, e ANTONINO ALFIERI, di 55; il gestore della 'cassa comune', ALFIO CENTOCINQUE, di 31 anni, e di due 'collaboratori' di quest'ultimo, CRISTIAN NAZIONALE, di 36 anni, e MICHELE PONTE, di 41.
Tra gli indagati destinatari del provvedimento c'è anche la moglie di Alfio Centocinque, LUISA REGAZZOLI. Tra i fermati ci sono anche SALVATORE GUZZARDI, di 32 anni, e LUCIANO NAZIONALE, di 23, indicati dagli investigatori e dalla Procura come i componenti del gruppo di fuoco che l'8 agosto scorso in un agguato esplose tre colpi di fucile armato a lupara contro Navanteri, ferendolo all'occhio sinistro. Dalle indagini dei carabinieri sarebbe emersa la figura di Navanteri che, tornato libero dopo l'arresto del boss Michele D'Avola avvenuto nel dicembre del 2012, cerca di imporre la propria leadership al gruppo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia