CATANIA. Ha proposto la foto di un serpente decapitato con una forbice da giardiniere sul gruppo Facebook "Voci di paese", che tratta argomenti legati al Comune di Acicastello. Ha rimediato una denuncia all’autorità giudiaria stilata dalla sezione provinciale dell’Enpa.
Il serpente in questione è della specie Hierophis Virififlavus Carbonarius, meglio noto come Biacco giovane. Questo animale che ai più provoca disgusto, nella realtà oltre ad essere comune nel territorio, rende un grande servizio alla collettività perché si nutre di topi, lucertole e persino altri serpenti. Assolutamente innocuo per l'uomo e non velenoso.
L’episodio incriminato risale a sabato scorso, quando l'uomo fiero della foto che lo ritrae con il serpente tranciato dalla forbice, si lamenta del fatto fosse un caso isolato. QUando un altro internauto del social network esprime rammarico per la morte dell’animale, l'interlocutore ha risposto a muso duro: «Se succederà ancora lo metterò a casa tua».
Dal tenore dell'uccisione legato alla lunghezza della forbice che l'uomo ha adoperato tutto farebbe supporre che abbia agito più che per paura per fastidio. «Purtroppo è diventata consuetudine mobilitare gli organi di polizia per essere liberati da questi innocui rettili che si addentrano all'interno delle abitazioni», dice il responsabile delle Guardie Zoofile Enpa, Cataldo Paradiso. «Eppure - aggiunge - l'autore ha ritenuto di liberarsi dell'animale appartenente alla fauna selvatica, agendo per conto proprio, con crudeltà e pubblicando la foto di quello che per la legge altro non è che un reato».