CATANIA. La prima sezione della Cassazione ha annullato con rinvio la decisione del Tribunale del riesame che ha confermato l'ordinanza di custodia cautelare per Nicola Mancuso, il 30enne arrestato il 4 marzo scorso con l'accusa di aver ucciso la 19enne Valentina Salamone, trovata impiccata il 24 luglio di tre anni fa in una villetta nelle campagne di Adrano, in provincia di Catania.
La valutazione passerà a un nuovo collegio giudicante. Intanto è pendente davanti al Gip la richiesta dell'avvocato Rosario Pennisi di scarcerazione di Mancuso. Secondo l'accusa, l'uomo, sposato e padre di tre figli, avrebbe inscenato un finto suicidio, facendo trovare la ragazza impiccata alla trave di una villetta dove si era recata con alcuni amici per il week end, per liberarsi di Valentina che stava mettendo a repentaglio il suo menage coniugale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia