CATANIA. Una manifestazione di solidarietà nei confronti dell'ex dirigente del commissariato Nesima di Catania, promossa dall'Ugl, si è svolta a piazza Università. «La Sicurezza è ovunque presupposto indispensabile per lo sviluppo - afferma Giovanni Centrella, segretario dell'Ugl - ma nel Sud, dove la criminalità organizzata invade ogni ambito della vita comune, è l'unico baluardo sul quale i cittadini, le imprese e i lavoratori possono contare. Le donne e gli uomini delle Forze di Polizia, che coraggiosamente operano nel Mezzogiorno, sono un patrimonio da valorizzare e difendere, non possono quindi diventare oggetto di indagini sproporzionate e poi di trasferimenti inspiegabili, come nel caso famoso dell'ormai ex dirigente del Commissariato 'Nesimà di Catania». «In un momento di crisi delle istituzioni, di crescita della povertà, di dilagante disoccupazione giovanile soprattutto nel Mezzogiorno - sottolinea Centrella - riteniamo irragionevole da parte del Questore e del vicario di Catania aver impiegato tante risorse umane contro un dirigente di Polizia forse 'troppo sensibilè ai diritti degli animali, tralasciando ogni più seria valutazione sulle conseguenze negative che un così inspiegabile e intempestivo trasferimento d'ufficio rischia di produrre sulla delicatissima attività investigativa condotta dal dirigente Adriana Muliere e dai suoi uomini, in ordine al malaffare che avvinghia il ciclo dei rifiuti e alla malasanità in Sicilia». «Vicinanza all'Ugl-polizia di Stato che sta manifestando a Catania a sostegno del dirigente del Commissariato di Nesima recentemente trasferito» è espressa dall'europarlamentare del Pdl Roberta Angelilli, osservando che «la vicenda in questione - continua - merita sicuramente un approfondimento e una valutazione specifica».
Catania, ex commissario Nesima: Ugl organizza manifestazione di solidarietà
Centrella, solidarietà al dirigente trasferito a Catania
Caricamento commenti
Commenta la notizia