PATERNO'. Un pullman gran turismo a bordo del quale viaggiavano 65 pellegrini è rimasto incastrato nei pressi di Pompei. Nell’incidente sono rimaste ferite 25 persone. Protagonsiti della brutta disavventura il gruppo di pellegrini di Paternò, appartenenti alla parrocchia Santa Maria dell'Alto ex Monastero. Stavano facendo ritorno da Roma dopo aver assistito, mercoledì mattina, all'udienza all'interno della Città del Vaticano con Papa Francesco, quando il mezzo a due piani s’è incastrato. Ricostruendo i fatti: i pellegrini paternesi, dopo il pranzo, erano diretti in un albergo di Pompei. Il bus sil quale viaggiavano stava transitando lungo una arteria viaria piuttosto trafficata e in quel momento affollata, quando all'altezza di un ponte ha centrato la parte bassa della struttura. Nonostante il bus stesse procedendo a velocità non certo sostenuta, l'impatto è stato piuttosto violento. Alcuni passeggeri sono stati sbalzati dalle poltrone dove erano seduti, mentre quelli che si trovavano in quel momento in piedi sono caduti rovinosamente a terra. Immediati sono scattati i soccorsi. Sul posto sono giunti carabinieri, polizia di stato, ma anche uomini del 115 del locale distaccamento e diverse ambulanze del 118. Alle fine sono statio 25 i passeggeri che hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell'ospedale di Castellamare di Stabia. La maggior parte dei feriti ha riportato escoriazioni varie, qualche slogatura ed ematomi vari. Tutti sono stati dichiarati guaribili in pochi giorni. Dalle testimonianze raccolte dai passeggeri del pullman si evince la grande paura vissuta dai pellegrini ma anche la consapevolezza di essere dei "miracolati". «Stiamo tutti beni, molto spavento, ma ringraziando Dio è andato tutto bene - ha affermato padre Salvatore Alì parroco di Santa Maria dell' Alto - Da quello che ci hanno riferito le forze dell'ordine, nella parte bassa del ponte era stata inserita una trave che di fatto è ristretto lo spazio per consentire il transito regolare del pullman. Sul ponte non era stato inserito alcun cartello riportante la presenza della trave. La visita a Pompei sta comune proseguendo». Spaventato Franco Tartareso, uno dei passeggeri, il quale ha parole di elogi per i soccorritori: «Abbiamo vissuto un brutto momento, qualche contusione ma alla fine è andata bene. Un ringraziamento lo rivolgo ai soccorritori, i quali ci sono stati accanto in tutto e per tutto».
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