NISCEMI. È stato formalmente avviata la convenzione fra il comune di Niscemi e l’università di Catania per avviare uno sportello di orientamento universitario. L’ufficio consentirà di sensibilizzazione docenti e studenti (anche delle scuole medie inferiori) e educare i ragazzi a una scelta consapevole della futura facoltà universitaria. Il progetto è finanziato dall’amministrazione comunale che mette a disposizione i locali e garantirà un contributo economico.
Sarà compito dell'università fornire il personale. La convenzione è stata stipulata ieri dal sindaco Francesco La Rosa, Rosario Meli (vicesindaco), Carmelo Pappalardo (direttore del Cof università di Catania), Rosetta Iucolano (funzionario dell'ufficio Placement dell'università etnea), Giuseppe Ferranti (funzionario dell'università e coordinatore dello sportello del Cof a Niscemi), Valentina Spinello (assessore comunale alla pubblica istruzione), in seno alla conferenza indispensabile all’istituzione dello sportello del Cof (Centro per l'orientamento e la formazione). Lo sportello sarà aperto al pubblico due giorni la settimana nei locali della biblioteca comunale di via IV Novembre, a cura del funzionario Giuseppe Ferranti, niscemese.
Il Centro per l’orientamento sarà di supporto ad uno sportello lavoro “informa giovani”, interagendo con esso attraverso personale qualificato che espleterà cinque diversi e essenziali servizi. Dall’informazione su stage e tirocini (laureandi e laureati) alla preselezione delle offerte delle imprese, selezione dei candidati potenzialmente idonei e supporto nella predisposizione del progetto formativo oltre all’assistenza per l’ottimizzazione dell’inserimento lavorativo.
L’Ufficio avrà l'obiettivo di agevolare i laureati nella fase di orientamento e formazione post laurea e le aziende nei processi di ricerca di risorse qualificate, espletando funzioni di istruzione e stipula delle convenzioni di tirocinio, di formazione e di orientamento di ateneo. Sarà cura dell’ateneo Catanese fornire quotidianamente le offerte di stage promosse da enti pubblici, privati ed aziende.
L’intenzione è quello di garantire l’inserimento di laureati, all’interno dei soggetti proponenti per lo svolgimento del tirocinio. “Lo sportello Cof – assicura La Rosa – farà rete tra università, scuola, azienda per lo sviluppo del territorio del mercato del lavoro, garantendo accoglienza e orientamento”.