CATANIA. "Poco personale, poche risorse, poco materiale. E nessuna regola per stabilire le priorità di intervento". Nicolò Notarbartolo sintetizza così, non certo "in politichese", lo stato delle manutenzioni stradali in città. Per lui e per la commissione consiliare Lavori pubblici che presiede, restituire efficienza alla macchina comunale degli "ordinari lavori" costituisce una priorità: "Anche perchè - spiega l'esponente del Pd - se non si fa l'ordinario, bisognerà poi ricorrere alla straordinaria manutenzione. Con un notevole aggravio di costi per il Comune e un aumento del contenzioso con i cittadini".
Oggi, la Commissione sarà a San Cristoforo dopo la recente "visita" a San Giovanni Galermo. Tra sette giorni, in programma una ricognizione a San Giorgio: "Il quadro complessivo è desolante, specie a Librino e nel centro storico - commenta il presidente - Nel corso della riunione con gli uffici, peraltro, è emerso che sono disponibili appena 300 mila euro nel bilancio annuo mentre il dirigente ha affermato che servirebbero 20 milioni per rimettere in sesto tutta la città ! Crediamo, allora, che lo stanziamento disponibile debba almeno raddoppiare, raggiungendo i 600 mila euro". Nicolò Notarbartolo prosegue: "Stiamo constatando non solo carenza di soldi, ma anche di manutentori. Sono appena una ventina, lavorano ventiquattr'ore su ventiquattro ma non possono fare fronte a tutte le richieste che arrivano da ogni parte. I dipendenti del Comune, però, sono tanti. Al direttore del Personale, Valerio Ferlito, chiediamo allora di attivare ogni iniziativa perchè, in mobilità interna, gli addetti di questo settore aumentino riqualificando e specializzando alcuni soggetti già in organico".
Il rappresentante di maggioranza lamenta "carenze", ma soprattutto non nasconde la propria rabbia "per la mancanza di priorità negli interventi che, quindi, rischiano di essere regolati dalla capacità di pressione esercitata da questo e quello". "Noi riteniamo - conclude Nicolò Notarbartolo - che debbano essere individuate regole precise in un sistema nel quale convergono le segnalazioni delle Municipalità e quelle dei cittadini, fatte mediante il portale Internet implementato dalla precedente amministrazione, oltre alle richieste di politica e funzionari".
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