CATANIA. "Ma come, adesso a Catania si paga pure per posare la macchina e andare al Cimitero?". Cittadini infuriati, ieri, nell'area di via Divino Amore, parcheggio da 800 posti-auto a pochi passi dai "Tre Cancelli". A differenza degli anni passati, infatti, per questo periodo di commemorazione dei defunti lo spiazzo è stato affidato dall'amministrazione comunale alla "Amt" e alla "Sostare". Risultato: parcheggio a pagamento, un euro per vettura. E in serata, l’assessore Angela Mazzola ha denunciato minacce al personale delle due aziende.
In mattinata, intanto, in via Divino Amore aveva protestato il presidente della commissione consiliare Tributi, il pidielle Salvo Tomarchio: "Non ne sapevamo nulla di questo balzello, è stata una decisione presa dalla Giunta senza informarci. Il problema non è quel biglietto da un euro, ma il fatto che si debba pagare in giornate così. Adesso, ci sentiranno!". Protesta pure il presidente della Sesta circoscrizione, Lorenzo Leone: "Almeno a me potevano dirlo... La Municipalità non ha ricevuto alcuna informazione dal Comune". L'assessore ai Servizi cimiteriali, Saro D'Agata, conferma: "Sì, affidare quell'area all'Amt è stata una decisione assunta nell'ultima riunione di Giunta nell'ambito della delibera che riguarda pure i servizi nella zona della Fiera dei Morti (ospitata nell'ex Mercato Ortofrutticolo, ndr). E' una scelta che assicura controlli evitando, tra l'altro, la solita invasione di fiorai abusivi". D'Agata spiega ancora: "A proposito dell'euro richiesto per il posteggio, non dimenticate le spese di personale e i servizi che l'amministrazione sta offrendo ai cittadini. Mi riferisco al bus-navetta e alle sei vetture del Comune con autista che trasportano i disabili".
Carlo Lungaro, presidente dell'Amt, non nasconde la sorpresa: "Non capisco le lamentele, il biglietto serve a coprire le spese per il personale Amt che abbiamo impegnato nella vigilanza dell'area di sosta in via Divino Amore. Qui, peraltro, ci sta dando una mano pure la Sostare". Da Palazzo degli Elefanti, poi, qualcuno fa notare che nessuno in passato si era mai lamentato per qualche spicciolo ai parcheggiatori abusivi...: "Che si prendono anche più di un euro", aggiunge Lungaro. E conclude: "Tutta una questione di cultura della legalità. Ma ce la faremo, anche nella zona del Cimitero con i suoi tanti problemi!".