CATANIA. Sbloccata, nelle variazioni di bilancio, l’erogazione dei fondi destinati al personale dell’istiuto per l’incremento ippico e la gestione dello stesso. «Un provvedimento che rappresenta una boccata d’ossigeno per i 40 dipendenti, che da mesi non percepiscono lo stipendio, e al contempo, per la tutela del patrimonio equino dell’istituto». Soddisfatto del provvedimento è il deputato del gruppo Pds-Mpa all’Ars Toti Lombardo intervenuto sulla questione, insieme ai componenti del partito autonomista nei lavori della Seconda commissione all’Ars. «E’ stato opportuno – afferma Lombardo – non mortificare l’importante funzione dell’Istituto e dei suoi lavoratori che si ergono a baluardo nella difesa della zootecnia siciliana. Inoltre l’occasione è propria per stimolare l’azione del governo regionale e dell’assessore Cartabellotta in particolare nel settore della zootecnia, che, come testimoniato dalla quasi totale assenza di allevatori siciliani all’importante evento della Fiera internazionale cavalli di Verona, versa in una condizione di grave crisi». Secondo il parlamentare autonomista occorre allestire un tavolo tecnico i principali attori del comparto zootecnico. «Le tanto decantate tre T: Terra, Turismo e Tavola vedono la zootecnia al centro di questa importante direttrice di sviluppo della nostra regione che, con il sapiente utilizzo della nuova programmazione comunitaria, potrebbe tornare a giocare un ruolo strategico nell’economia della Sicilia», conclude Toti Lombardo.