CALATABIANO. Due persone sono state fermate da carabinieri di Catania per un tentativo di estorsione, attuata anche col metodo del cavallo di ritorno, a una ditta che opera nel settore dei rifiuti a Calatabiano. I provvedimenti, emessi dalla Dda della Procura etnea, sono stati eseguiti nei confronti di Vito Strano, 53 anni, ritenuto affiliato al clan Cintorrino, e di Pietro Ferretti, 43 anni, incensurato, autista della stessa ditta. Secondo l'accusa, quest'ultimo si era offerto come mediatore per la restituzione di due mezzi per la raccolta di rifiuti rubati in cambio di un 'riscattò di tremila euro e un posto di lavoro per un congiunto nell'impresa. Ferretti avrebbe inoltre minacciato la società annunciando che il suo complice avrebbe appiccato il fuoco al deposito se non l'impresa non avesse fatto fronte alle richieste avanzate.