SAN GIOVANNI LA PUNTA. Notizie dall'Etiopia per i nonni del Centro culturale per anziani "Orazio Spoto" di San Giovanni La Punta. Nei giorni scorsi nella struttura di via della Regione 144, è stata recapitata una lettera inviata dai due bambini adottati tre anni addietro dal centro puntese, la piccola Bedasa Abdukerim di sei anni, del villaggio di Bulbula Desta e Johannes Tesfay, di nove anni, del villaggio Makale, che quindi possono contare sulla generosità dei loro nonni adottivi puntesi. «Ringrazio con tutto il cuore. Sto imparando bene, Dio vi ricompensi. Spero sia sempre così". Brevi frasi scritte con calligrafia infantile che esprimono tutta la gratitudine dei piccoli adottati dai nonnini puntesi insieme al sindaco Andrea Messina ed alcuni assessori e consiglieri comunali. «Anche per il prossimo anno i due piccoli avranno garantite tutte le spese necessarie per vivere e studiare nei loro villaggi - spiega il consigliere Alfio Caccamo, responsabile del Centro anziani - con soli quindici euro mensili è infatti possibile attenuare e combattere la precarietà della vita di un essere umano, garantendogli i pasti giornalieri, l'assistenza medica indispensabile e l'istruzione scolastica primaria». Ricevere la lettera dall'Etiopia ha commosso tutti gli anziani. «Anche per i prossimi anni faremo in modo di non fare mancare nulla ai nostri nipotini d'Africa», dice Caccamo.
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