CATANIA. Malgrado i vigili urbani siano sempre di meno — «nel ’97 erano 850 e adesso 500», ha ricordato nei giorni il presidente della commissione consiliare Trasporti, Carmelo Sofia — i controlli non mancano. E le multe fioccano, assieme all’evaporazione dei punti patente: il 25 per cento in più, da un anno all’altro. Insomma, gli agenti di Polizia municipale «il loro lavoro lo fanno». Come dimostrano i dati 2013 che ieri, festa del patrono dei vigili San Sebastiano, sono stati diffusi dal comandante Alessandro Mangani. Molti numeri, certamente eloquenti. Si può dire, ad esempio, che i catanesi sono sempre più indisciplinati nel parcheggio. O sempre più disperati nella loro ricerca di un posto-auto. Rispetto al 2012, infatti, sono in aumento i verbali per sosta irregolare: da 166 mila 986 a 169 mila 150. Altrettanto vale per le rimozioni, che sono lievitate da 4 mila 705 a 5 mila 267. «Più 12 per cento». Addirittura del 16 cento sono cresciute le contestazioni per eccesso di velocità, ma in questo caso «pesa» un’intensificazione dell’attività di auto-velox assicurato da apposite pattuglie, sempre più presenti e incisive in rettilinei «ad alto rischio incoscienti». Il lungomare, solo per dare un’idea. La Polizia municipale, peraltro, non ha certo intenzione di mollare, anche perchè sono tutt’altro che in diminuzione gli incidenti mortali, da 17 nel 2012 a 19 nel 2013. Fa decisamente riflettere l’impennata dei casi di conducenti sorpresi al volante sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In valore assoluto, poca cosa: da 10 a 18. In percentuale, però, si tratta di un inquietante «più 80 per cento» che si somma a una conferma — da 48 a 47 — delle contestazioni per la guida in stato di ebbrezza. A proposito di comportamenti pericolosi, boom di verbali per «mancato uso delle cinture di sicurezza» (più 143 per cento) e «mancato uso del casco». Sorprende che si siano dimezzati, invece, gli automobilisti beccati a parlare col telefonino. L’esperienza di ogni giorno dimostra come il fenomeno, estremamente diffuso, non appaia certo in calo. Il comandante Mangani, però, punta molto sulla prevenzione e sulla cultura stradale dei cittadini, particolarmente i più giovani, tant’è che sono 43 gli incontri formativi curati dalla Polizia municipale nelle scuole con il coinvolgimento di 5 mila 366 studenti. Erano stati 2 mila 520 l’anno precedente.
Ai vigili, comunque, non spetta soltanto la «fatica» di fare applicare il codice della strada. Sono stati mesi di lotta agli abusivi con i sequestri cresciuti del 55 per cento e un dato stabile (495 due anni fa, 494 lo scorso anno) di verbali. In aumento gli interventi del Nucleo di Contrasto Disagio Sociale specialmente per i cosiddetti «Tso», i Trattamenti sanitari obbligatori, e degli agenti di Vigilanza ambientale che hanno effettuato 3 mila sopralluoghi — erano stati mille 724 nel 2012 — incrementando le sanzioni. Curioso notare come siano stati contestati 282 episodi di «conferimento rifiuti fuori cassonetto o fuori orario», mentre nell’anno precedente erano stati oltre settanta in meno.