ACIREALE. AAA, vendesi Stazione, prezzo accessibile. Sembra uno scherzo, invece è tutto vero: le Ferrovie dello Stato hanno deciso di mettere in vendita alcuni immobili non più utilizzati, tra i quali sbuca fuori anche un “complesso immobiliare di piazza Agostino Pennisi" ad Acireale, costituito da "un fabbricato di due piani per 580 mq circa ed altro edificio minore di 50 mq circa". Si tratta della vecchia, “storica”, stazione centrale di Acireale, quella dove si ferma anche San Sebastiano durante il suo “giro” del 20 febbraio.
Attualmente la “vecchia” Stazione è data in gestione alle Poste Italiane che ne usa la struttura sostanzialmente per smistare la corrispondenza, mentre i binari sono ancora utilizzati, sempre da Trenitalia, per il transito e lo stoccaggio dei vagoni merci. Ha in dotazione anche un ampio spiazzo, quello in passato utilizzato per proprio per il carico e scarico merci, che, collegato con un sottopassaggio alla “vecchia” stazione, potrebbe diventare un utile parcheggio scambiatore. Quello che rende interessante l’affare è il prezzo d’acquisto: appena 591mila euro. Un importo che potrebbe fare gola, chissà, anche al Comune, che potrebbe acquistarla nel tentativo di far ritornare al centro cittadino la fermata del treno, spostata negli anni ‘90 nella nuova struttura, un gigante dai piedi d’argilla in via San Girolamo, lontano da Acireale e da Acicatena, in mezzo alle campagne e agli agrumeti. Peccato, però, che il Comune non sapesse nulla del potenziale affare: "Non eravamo a conoscenza del fatto che le Ferrovie dello Stato avessero messo in vendita la vecchia stazione – afferma l’assessore al patrimonio, e vicesindaco, Mario Pavone – Stiamo lavorando sull'acquisizione, gratuita, dei locali della vecchia stazione di Guardia con l’idea di crearvi una delegazione comunale; ma anche i locali di piazza Agostino Pennisi potrebbero rientrare nei nostri programmi, magari per metterli a disposizione di attività sociali”. E, magari, per cominciare ad “avvicinare” la fermata del treno. In attesa di quando, e se, sarà realizzata la nuova stazione, che fa parte nel progetto “Porte di Aci”, da finanziare coni fondi europei “Jessica”, e che ne prevede la realizzazione in piazza Cappuccini.