CATANIA. Scoperti 155 evasori totali e oltre 300 lavoratori in nero o irregolari; accertate indebite percezioni di finanziamenti nazionali e comunitari per oltre 83 milioni di euro; segnalati danni erariali per 183 milioni di euro; sequestrati alla criminalità organizzata beni per 414 milioni di euro; sequestrati 3,5 milioni di prodotti contraffatti o pericolosi. Sono alcune della cifre dell'attività operativa per il 2013 della guardia di finanza di Catania. Tra i principali servizi si segnala l'operazione 'Pandorà condotta dal nucleo polizia tributaria di Catania, sull'indebita percezione di contributi pubblici per i corsi di formazione e che ha portato all'arresto di 10 soggetti e all'accertamento di 67 milioni di euro di finanziamenti illecitamente richiesti o percepiti. Nella lotta alla criminalità organizzata tra le operazioni compiute della Guardia di finanza di Catania ci sono il sequestro beni alla famiglia Scuto e gli arresti del 'gruppo della stazionè nell'ambito dell'inchiesta Reset. Di particolare rilievo nel corso del 2013, è stata l'attività di contrasto all'immigrazione clandestina che ha visto la Guardia di Finanza in prima linea grazie alle sinergie della componente terrestre del Comando Provinciale di Catania e quella aeronavale del Comando Regionale Sicilia e del Gruppo Aeronavale di Messina. In questo contesto, deve sottolinearsi il primo sequestro in acque internazionali della cosiddetta 'nave madrè e l'arresto di 15 trafficanti di essere umani, nell'ambito di un'operazione coordinata dalla Dda della locale Procura e sviluppata in stretta sinergia con la Polizia di Stato e le unità dell'Agenzia europea Frontex. Infine, le attività condotte dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Nicolosi hanno permesso, nell'anno trascorso, di salvare 36 persone in 28 interventi eseguiti sul vulcano Etna. I risultati ottenuti nel corso del 2013, si sottolinea dal comando provinciale della guardia di finanza di Catania, costituiscono una base di partenza per lo sviluppo delle attività operative di questo 2014. L'obiettivo per l'anno in corso è di continuare nel percorso di costante miglioramento della qualità complessiva dell'azione del corpo, nell'ottica di assicurare una sempre maggiore concretezza dei risultati conseguiti, soprattutto proseguiranno con la sistematica aggressione ai patrimoni illeciti accumulati.