Catania

Mercoledì 27 Novembre 2024

Di notte davanti ad una banca dentro un Suv a Linguaglossa

LINGUAGLOSSA. La presenza di un fuoristrada nel cuore della notte, con una persona a bordo, fermo a ridosso di un istituto di credito a fatto scattare l’allarme nei carabinieri della stazione di Linguaglossa, che hanno deciso di vederci chiaro. E così è possibile che sia stata sventata una «spaccata» ai danni dell’agenzia di Unicredit-Banco di Sicilia. A ridosso della banca i militari dell’Arma hanno intercettato una Toyota Land Cruiser. Il Suv era fermo in piazza Giardino, con una persona a bordo. Cosa stesse facendo l’automobilista nel cuore della notte, si può solo immanginare, ma i carabinieri sono andati oltre per cui l’automobilista sospettato è stato controllato, insieme al suo veicolo.
Alla guida c’era un ventunenne di Bronte, risultato incensurato. Il «ragazzo» si è trovato improvvisamente nei guai, quando i militari dell’Arma sono passati a perquisire il veicolo. Dentro il Suv i carabinieri hanno trovato e sequestrato un’ascia, un macete lungo quaranta centimetri, un bastone in legno lungo ottanta centimetri, una cesoia, due cacciaviti, due lime, una cinghia per traino della lunghezza di cinque metri, che presenta alle due estremità altrettanti moschettoni in acciaio, e infine una tanica contenente benzina. Il conducente della Toyota Land Cruise per porto illegale di armi, oggetti atti ad offendere e da scasso. Sequestrato dai carabinieri anche il fuoristrada, in quanto l’acceratamento che ha riguardato il veicolo ha fatto emergere che los tesso era privo di copertura assicurativa.
Adesso i carabinieri della Stazione di Linguaglossa in collaborazione con i militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Randazzo approfondiranno tutti gli elementi a loro disposizione per verificare le reali intenzioni del ventenne brontese e se lo stesso volesse agire da solo o insieme ad altri soggetti.

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