CATANIA. Sono stati completati, salvo diversa indicazione da parte della Commissione di collaudo, che si riunirà oggi, i lavori relativi alla rimozione della cera in occasione della Festa di Sant’Agata lungo il percorso del fercolo con i devoti. Anche ieri, nell’arco della giornata, sono state impiegate quindici squadre da tre persone, tra personale del Comune e di Ipi e Oikos, le due ditte che hanno in appalto la raccolta dei rifiuti per completare il piano di pulizia. L’area su cui le squadre hanno operato è stata quella che ha riguardato le vie Etnea e Caronda, fino a piazza Cavour. Per sciogliere la cera rappresa sono state utilizzate apposite torce con cannello all’acetilene per riscaldare il rifiuto depositatosi sull’asfalto e rimuoverlo.
La cera sciolta è stata ricoperta di segatura e poi spazzata, prima manualmente e successivamente – dove possibile, cioè non sui marciapiedi - da sei spazzatrici meccaniche, sia con spazzole in ferro sia aspiranti. “L’ultima parola – dice l’assessore comunale alla Viabilità Rosario D’Agata – spetta ovviamente ai tecnici, ma, considerando anche la necessità di evitare ulteriori disagi alla viabilità generale e al commercio nelle vie Etnea e Caronda, che rappresentano il cuore della città ritengo si possa ipotizzare l’apertura delle due strade con una limitazione alla velocità per i mezzi a quattro ruote e il divieto di transito per quelli a due ruote». Il servizio, comunque non viene smaltellato. Nella giornata di ieri, le squadre che hanno operato per rimuovere la cera saranno comunque a disposizione per eventuali interventi dell’ultimo momento.