CATANIA. Passati i giorni della festa agatina, che il sindaco Enzo Bianco aveva indicato come «termine ultimo» per la consegna dei lavori al Tondo Gioeni, la rotatoria non è ancora pronta. Dal Comune, però, assicurano che l’inaugurazione «è ormai imminente». Niente data, però. Palazzo degli Elefanti, ieri, ha diffuso un comunicato in cui precisa che «sta per arrivare la segnaletica stradale, già ordinata». «Da quel momento — si legge ancora — in poche ore il montaggio della segnaletica e dell’impianto di illuminazione potranno essere completati». Le notizie in merito allo stato di avanzamento dei controversi «lavori-lumaca» sulla circonvallazione sono emerse nel corso di una riunione tra la ditta appaltatrice, gli assessori Luigi Bosco e Giuseppe Girlando, il capo di gabinetto del sindaco Massimo Rosso.
La prima fase del progetto, avviata in estate con l’abbattimento del ponte Gioeni, si concluderà quindi con l’installazione di cartelli stradali e punti-luce: «A quel punto la rotatoria, dopo un’apposita ordinanza dell’Ufficio traffico urbano, potrà essere aperta», spiega l’amministrazione comunale. L’opera rimarrà incompleta, comunque. E non solo perchè sarà necessario attendere mesi per il secondo stralcio, che prevede la realizzazione di un sottopasso. Al termine della riunione, infatti, il Comune ieri ha reso noto che «è stato concordato di rimandare a un periodo successivo la posa del cosiddetto tappetino, ossia l’ultimo strato di asfalto».
L’opposizione di centrodestra, che già in passato aveva manifestato contro i ritardi nella realizzazione del «nuovo» Gioeni, insorge: «Il sindaco — esclama Giuseppe Castiglione, capogruppo di Grande Catania — non ha mantenuto gli impegni sulla chiusura del cantiere, la verità è che il Comune non ha soldi e in città le opere pubbliche sono tutte ferme. Non c’è un’impresa che lavora...». Il consigliere Pd e presidente della Quinta commissione, Niccolò Notarbartolo, commenta: «Sui tempi di consegna della rotatoria non so nulla, perchè non ho ricevuto alcuna comunicazione. Ho, invece, ribadito la richiesta di soluzione per la questione dei posti-auto sollevata da alcuni residenti di via Barriera del Bosco, ma non mi sembra che sia stato fatto nulla».