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Caltagirone e Militello, gli istituti Orlando e Sturzo sotto un'unica direzione

CALTAGIRONE. Non è stata digerita, a Caltagirone, la decisione dell'assessorato regionale all'Istruzione di mantenere accorpato il Liceo artistico "Sturzo" all'istituto "Orlando" di Militello. Mentre gli studenti militellesi festeggiano la mantenuta autonomia, ieri i "colleghi" calatini hanno scioperato per recarsi in municipio ed incontrare il sindaco Nicola Bonanno. Il primo cittadino ha poi preannunciato un ricorso, confermando altresì un incontro, mercoledì 26, con l'assessore regionale Nelli Scilabra. Quest'ultima, valutando le direttive. La conferenza provinciale (sindaci della provincia, rappresentante del Provveditorato, sindacati scuola e commissario della Provincia) aveva proposto l'accorpamento al liceo classico "Bonaventura Secusio" della stessa Caltagirone, nel segno di una continuità culturale con il percorso liceale. Ieri gli studenti dello "Sturzo" si sono astenuti dalle lezioni incontrando, assieme ad una delegazione di professori, il sindaco Nicola Bonanno e l'assessore comunale alla Pubblica istruzione, Marta Bellissima. "Siamo profondamente delusi - hanno detto i manifestanti - per questa decisione penalizzante. Stigmatizziamo le difficoltà sia gestionali che didattiche connesse all'accorpamento e la notevole differenza di storia e formazione che non ne giustificano la fusione". AL.MA

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