PATERNO'. Salinelle in fermento a Paternò. Nella zona soprannominata Cappuccini Vecchi, si sono aperti tre «vulcanelli» di acqua fangosa. Si tratta di un «vulcanetto» che ha come diametro circa tre metri, mentre gli altri due hanno un diametro superiore di circa un metro e mezzo. "Abbiamo avuto modo di appurare che l'acqua fangosa che fuoriesce dai tre vulcanetti hanno una temperatura che si aggira sui 30 gradi - dice il geologo Orazio Caruso - e questo sta a dimostrare che è in corso una forte risalita del magna dal sottosuolo. Difficile fare una previsione specifica su future eruzioni o altro". Intanto prosegue l'attività delle bocche preesistenti. Attivo quello su via Acque Grasse dove la forza dell'acqua ha bucato l'asfalto riversandosi copiosa sulla strada, interdetta per motivi di sicurezza al traffico pedonale e veicolare. Inoltre attivi altri due «vulcanetti» nell'area adiacente allo stadio «Falcone-Borsellino», dove si è formato un fiumiciattolo di acqua fangosa.
Intanto, non è stata ancora bonificata l'area delle Salinelle, a distanza di sei settimane dall'annuncio dato dal sindaco Mauro Mangano, occupata da una macro discarica contenente rifiuti di ogni sorta. Per risolvere la questione ieri mattina si è tenuta una conferenza di servizi, dove è stata messa a punto la tabella di marcia; incontro che ha visto la partecipazione degli assessori al turismo e ai lavori pubblici, Alessandro Cavallaro e Carmelo Palumbo, del responsabile dei servizi ecologici, Bruno Maccarrone, del comandante della Polizia locale Antonio La Spina, del tenente dei Vigili urbani, Michele Ursino e di Antonino Rapisarda. Stabilite le vie comunicazione che verranno chiuse al transito di tutti i veicoli, con l'interdizione deliberata mediante un'ordinanza sindacale. Nello specifico, si tratta di Via dei Mulini, nel tratto compreso tra la rotatoria e la via Acque Grasse, con quest'ultima che resterà chiusa al traffico nel segmento fra via dei Mulini e via A. Torrisi; saranno interdette anche Via dello Stadio, nel tratto fra via dei Mulini e via Nilo, e via Fonte Maimonide, nella porzione compresa tra via dei Mulini e via dei Coralli. Le arterie interessate dal provvedimento di interdizione verranno chiuse mediante la collocazione di fioriere di cemento. Altra novità sarà l'installazione, almeno di nove telecamere di video sorveglianza, collegate direttamente al comando della polizia municipale. Iniziativa è stata criticata dai consiglieri comunali d'opposizione Francesco Rinina, Turi Comis, Alfio Virgolini e Filippo Condorelli, i quali hanno chiesto l'autorizzazione al primo cittadino di bonificare a proprie la zona della Salinelle, ricolma di una mega discarica. O.C.