CATANIA. Il calabrese Tommaso Umbertino, di 65 anni, sfuggito all'operazione 'Bitter Fruit' che ieri ha portato in carcere 16 indagati per un presunto traffico di cocaina tra la Locride e la Sicilia orientale, è stato arrestato da agenti della squadra mobile delle Questure di Catania e Roma. L'uomo è stato bloccato nel quartiere Tiburtino, nella Capitale. Secondo l'accusa, Umbertino rivestiva un ruolo fondamentale di intermediazione tra il gruppo criminale catanese e le 'ndrine della Locride per l'approvvigionamento di droga, organizzando i viaggi dei corrieri calabresi che portavano la cocaina a Catania. In particolare, sostiene la Procura distrettuale etnea, avrebbe stretto accordi sul trasporto della sostanza stupefacente con Giovanni Mirabella, detto 'Johnny', indicato ai vertici del gruppo. I due, intercettati dalla polizia, si incontravano in un bar vicino al 'Grand Hotel', termine criptico e convenzionale con cui indicavano il carcere romano di Rebibbia.