CATANIA. Finale di stagione caldo per il Catania, com'era prevedibile. La squadra è stata contestata da un gruppo di tifosi che ha fatto irruzione a Torre del grifo arrivando al faccia al faccia con tecnico, dirigenza e calciatori. Animi sufficientemente accesi a una parte e dall'altra, con Pellegrino, Cosentino e Andujar presi particolarmente di mira. Al tecnico sarebbe stata contestata la reazione contro un tifoso che lo aveva avvicinato all'aeroporto di Malpensa dopo la partita al Milan, al vice presidente la gestione fallimentare della campagna acquisti e della programmazione e al portiere argentino le numerose prestazioni al di sotto delle sue qualità e delle aspettative. Complessivamente, gli ultras hanno rimproverato la poca voglia di lottare dimostrata dal gruppo rossazzurro e li hanno sollecitati a chiudere dignitosamente una stagione da dimenticare presto. Particolarmente acceso il confronto-scontro con Cosentino, che non ha saputo ripetere il ciclo di Lo Monaco, né quello brevissimo di Gasparin.
La contestazione di Torre del Grifo potrebbe ripetersi con uno "sciopero" della tifoseria domani contro la Sampdoria. «Se il Catania dovesse retrocedere - dice il presidente Nino Pulvirenti - non ci saranno rivoluzioni. Non faccio nomi ma ci sono tanti giocatori che mi hanno chiesto di restare e Pablo Cosentino avrà un ruolo più importante. Un altro mio errore è stato non dargli lo spazio che merita».
Ieri, cercando di superare lo choc per quanto accaduto, Pellegrino e calciatori sono tornati sul campo. Sviluppo della fase offensiva, dalla riconquista del pallone, attraverso un pressing efficace a tutto campo, fino alla conclusione della manovra, è stato l'obiettivo tattico principale, in occasione dell'allenamento. Rossazzurri al lavoro con grande applicazione ed impegno. La tegola dell'ultimo minuto è rappresentata dalla probabile indisponibilità di Spolli, che accusa un problema ad un piede. Contro i blucerchiati sarà 4-3-3 con una novità importante già a partire dalla porta, dove Alberto Frison sarà schierato dal primo minuto. Difesa con il rientrante Peruzzi, Legrottaglie (se Spolli non dovesse farcela) e Gyomber al centro. Monzon sulla sinistra.
Mister Pellegrino ha disposto, inoltre, esercitazioni specifiche finalizzate alla cura delle distanze tra reparti. Sempre indisponibili Almiron e Bellusci. Stamattina rifinitura, in vista della gara di domani, alle 15, contro la Sampdoria degli ex Mihajlovic e Maxi Lopez. Sarà Dino Tommasi, della sezione A.I.A. di Bassano del Grappa, l'arbitro Con lui gli assistenti Giacomo Paganessi (Bergamo) e Francesco De Luca (Pescara). Quarto ufficiale il signor Alfonso Marrazzo, della sezione di Tivoli. Arbitri Addizionali: Maurizio Mariani (Aprilia) e Gianluca Aureliano (Bologna).