CATANIA. Una sala di incisione clandestina dove venivano riprodotti Dvd e Cd contraffatti è stata scoperta mercoledì scorso in via Naumachia, nel corso di un controllo straordinario del territorio effettuato dai carabinieri della Compagnia «Piazza Dante» e di quella di Intervento operativo del Battaglione «Puglia». Durante il controllo, che aveva come scopo anche quello di prevenzione degli scippi e delle rapine nel centro storico, sono stati impiegati unità del Nucleo cinofili che hanno setacciato alcune strade del quartiere San Cristoforo.
Nei guai un cittadino senegalese che in via Naumachia aveva a disposizione il locale per effettuare le contraffazioni. Nel deposito i militari dell’Arma hanno altresì sequestrato capi di abbigliamento con le griffe taroccate di note marche nazionali ed estere e altresì merce originale ma compendio di furto.
All'atto dell'intervento dei carabinieri era in atto la riproduzione illecita di vari Cd con l'utilizzo di undici masterizzatori e tre personal computer. Nella circostanza sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro qualcosa come 7.400 pezzi fra Cd e Dvd destinati alla distribuzione per la vendita nelle vie del centro storico e del lungomare nonché 17 telefoni cellulari e 4 macchine fotografiche, materiale risultato rubato.
Gli accertamenti hanno consentito di risalire ai proprietari du due dei diciassette «lefononini», che sono già stati restituiti ai proprietari, uno dei quali ad una donna rimasa vittima di scippo agli inizi di questo mese. Il quarantaduenne senegalese, da anni residente nel capoluogo etneo, è stato quindi tratto in arresto per ricettazione e violazione della normativa sul diritto d'autore e sarà condotto in Tribunale per essere giudicato col rito per «direttissima».
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