ACIREALE. E adesso, spazio ai ricorsi. La festa per il "matrimonio arabo" della Perla Jonica è durata solo qualche ora, quante ne sono bastate tra la comunicazione dei curatori fallimentari (Sebi Leonardi, Carmen Silvestri e Diego Montanari), che l'affare con la Item di Hamed bin Al Hamed era fatto, alla comunicazione che il Tribunale fallimentare di Catania aveva nuovamente bloccato tutto. Secondo il tribunale fallimentare, infatti, il compito dei curatori al 31 marzo 2014 doveva cambiare indirizzo: da amministrazione straordinaria a procedura fallimentare a tutti gli effetti, una volta constatata l'assenza di imprenditori disposti ad aderire a una proposta di concordato. L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI.
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