CATANIA. Sul Consiglio comunale s'è abbattuta, puntuale, la valanga dei "debiti fuori bilancio". Quarantott'ore di votazioni tra giovedì e ieri, ben 106 le delibere all'ordine del giorno per una spesa complessiva di 81 milioni. "Abbiamo fatto i salti mortali per rispettare la scadenza - spiega Enzo Parisi, esponente di Grande Catania Mpa e presidente della Prima commissione - Bianco, però, ringrazi noi di opposizione se questo gran lavoro è stato fatto. Giovedì, ad esempio, siamo sempre stati in bilico sul numero legale (definitivamente venuto meno alle 22.30, ndr). Eravamo sempre in 23 o 24, ma di questi ben tredici erano quelli della minoranza. Insomma, ancora una volta dobbiamo chiederci dove sta la maggioranza".
UN SERVIZIO NELL'EDIZIONE DI CATANIA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA
Comune, a Catania la scure dei debiti fuori bilancio
Il presidente della Prima commissione: «Noi, comunque, abbiamo fatto quello che ritenevamo doveroso verso la città. Il 3 giugno scade il termine per accendere un mutuo a tasso agevolato per pagare i contenziosi»
Caricamento commenti
Commenta la notizia