CATANIA. La Cna, la Confederazione nazionale dell'Artigianato, cambia «pilota». Nella continuità. Totò Bonura, ora presidente della società di gestione aeroportuale Sac, ha passato ieri il testimone di segretario provinciale dell'organizzazione al più giovane Andrea Milazzo. Non a caso, d'altronde, per l'assemblea congressuale era stato scelto titolo: «Verso il futuro. Innovando».
Tanti ospiti «eccellenti» nella sala-convegni di un albergo del centro cittadino, Bonura ha confessato la sua «sofferenza di profeta disarmato, incapace di dare risposte concrete all'artigiano oberato dalle tasse, all'imprenditore che non riesce a riscuotere i crediti vantati dalla Pubblica Amministrazione o ad ottenere credito dalle banche». A proposito della tanto sbandierata uscita dalla crisi, l'ormai ex segretario ha affermato che «purtroppo, i numeri riferiti al primo trimestre 2014 smentiscono questo ottimismo: infatti, il reddito pro capite nella Penisola è ai livelli del 1996, mentre l'artigianato continua a perdere terreno registrando nel primo trimestre 2014 in Italia un saldo negativo pari a meno 16.650 aziende di cui 386 a Catania».
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