Catania

Lunedì 25 Novembre 2024

Esplode una bombola a Randazzo, gravi 3 feriti

RANDAZZO. Tragedia sfiorata sabato sera a Randazzo per una improvvisa esplosione verificatesi all'interno di una villetta, in via Sangrigoli, nella frazione di Murazzo Rotto. A restare gravemente feriti i componenti di una famiglia randazzese: un uomo di 48 anni e i figli minori rispettivamente di 17 e 13 anni.
I tre uomini allo stato attuale versano in condizioni critiche e sono in prognosi riservata: i medici dei nosocomi dove sono stati trasferiti subito dopo le prime cure, non si sono sbilanciati sullo stato di salute, ma i ricoverati hanno riportato ustioni di secondo e terzo grado in diverse parti del corpo. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia di Randazzo, i quali con l'ausilio dei vigili del fuoco del locale distaccamento, stanno cercando di capire cosa sia successo effettivamente in quella casa. Comunque, si tratta di una incidente domestico.
La deflagrazione è avvenuta poco dopo le 21. Con molta probabilità l’esplosione è dipesa da una fuoriuscita di gas; i bomboloni sono piazzati all’esterno della casa; il metano sarebbe uscito dalla conduttura che dall’esterno dell’immobile porta il gas dentro l’edificio.
Il guasto si è verificato proprio nella parte terminale delle tubature, quelle che giungono dentro la casa. Al momento della fuoriuscita del gas la villetta era vuota, dato che i proprietari si erano allontanati, qualche ora prima della disgrazia, per effettuare delle commissioni. L’esplosione, come si diceva, intorno alle 21.10: gli inquilini della villetta fanno rientro a casa ed appena dentro, accendono l'interruttore della luce. Proprio in quel momento avviene l'esplosione: l'ambiente interno è saturo. L'accensione della luce si è trasformata in una sorta di detonatore. La deflagrazione ha colpito in pieno i tre uomini, fatti saltare in aria, mentre gli infissi esterni si sono piegati e parte di muri hanno subito delle lesioni. Immediati sono scattati i soccorsi, allertati dai vicini di casa spaventati da boato di una simile esplosione.
Sul posto le ambulanze del 118 di Randazzo, Maletto e Bronte che hanno portato i due ragazzi al pronto soccorso dell'ospedale «Castiglione Prestianni» e il padre al pronto soccorso dell'ospedale Maria Santissima dell'Addolorata di Biancavilla. I medici dei due presidi ospedalieri, vista la gravita delle ferite riportato, dopo aver stabilizzato i pazienti, hanno deciso il trasferimento dei tre ustionati. In serata i due ragazzi sono stati trasferiti, uno al reparto grandi ustioni del Cannizzaro e l'altro al Civico, mentre il padre è stato trasferito a Catania, nella prima mattinata di ieri, sempre al Cannizzaro. Sul posto gli uomini del 115 randazzese che hanno lavorato per diverse ore prima di bonificare la villetta e ricostruire l'esatta dinamica del sinistro. O.C

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