Catania

Sabato 23 Novembre 2024

Catania, accordo Comune-tassisti per tariffe agevolate

CATANIA. Tariffe agevolate per coloro che utilizzano i taxi. Riguarda i catanesi e non può non interessare i turisti. Grazie al protocollo che l’amministrazione comunale ha sottoscritto con le principali categorie di settore, verranno applicate tariffe fisse per gli spostamenti, andata o ritorno e senza soste intermedie, da tre zoned ella città, da e per l’Aeroporto, la Stazione, il Porto e la stazione dei bus con tratte regionali.
«Grazie all’accordo – dice il sindaco Enzo Bianco - viene data la possibilità di usufruire di tariffe già definite e senza sorprese, come nelle grandi città italiane ed europee. Ogni taxi inoltre recherà, in maniera visibile, le tariffe e l’adesivo con il simbolo dell’Elefantino catanese ”un Taxi per te”, che indica l’ adesione all’iniziativa».
«È stato un lavoro continuo di raccordo tra le diverse sigle indacali che rappresentano tutti i tassisti etnei – dice l’assessore Angela Mazzola - ed è la prima volta che sigle concorrenti trovino un accordo di questo tipo».
La città è stata suddivisa in tre zone “agevolate”: centro 1, centro 2 e centro 3. Queste le tariffe: dal porto al centro, dalla Stazione e dalla stazione dei bus regionali al centro e viceversa, si va dai 10 euro, ai 13 e ai 16 euro a seconda delle distanze. Da e per l’aeroporto le tariffe vanno dai 18 euro, ai 20 e ai 22 euro. Tali importi sono comprensivi di bagaglio e saranno validi anche nei festivi e di notte. Se, il passeggero è inoltre ultra settantenne usufruirà dello sconto del 10%.
«Un incentivo in più - dice ancora il sindaco - per i cittadini che avranno un’alternativa alla propria auto ad un costo possibile e per un incentivo non indifferente per il turista per migliorarne e agevolarne gli spostamenti».
Per le zone più decentrate, resta la tariffa a tassametro.
Alla conferenza stampa erano presenti Francesco Barbera, Antonino Ruffino, Carmelo Torrisi, Luciano Pometti e Francesco Lauro La Rosa, in rappresentanza di Arat Sicilia Federtaxi, Social Taxi, Srl Taxi Sat Service.
Non meno importante è la seconda iniziativa assunta dall’amministrazione comunale, che riguarda i rifiuti al Maas.
Il Mercato Agroalimentare siciliano è uno dei più importanti del meridione ed accusa una notevole sofferenza a causa anche dagli alti costi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Un grido d’allarme che è stato lanciato dagli operatori delle varie categorie merceologiche nel corso della recente visita fatta al mercato dall’amministrazione comunale.
Il Comune, pur avendo nella composizione societaria del Maas una parte assolutamente marginale, trattandosi diun ente prevalentemente regionale, ciò non di meno ha proposto di curare il servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti con propri operatori alle migliori condizioni economiche, applicando la stessa tariffa degli altri mercati cioè quella di 3,99 al metroquadrato, facendo propri gli oneri tributari che ne derivano.
«In questo secondo caso - dice ancora l’assessore Angela Mazzonaha - si tratta di abbattere i costi di gestione degli operatori in maniera significativa fino al 30% circa».
«Devo ringraziare gli assessori Mazzola, D’Agata e Girlando – ha precisato Enzo Bianco, nel corso di presentazione dell’iniziativa - per questo protocollo d’intesa che oggi consente un risparmio drastico per gli operatori ma anche un nuovo impulso per la raccolta differenziata, che avrà una accelerazione vista la quantità enorme prodotta da un mercato di questo tipo. Un segnale forte, ma non ci fermeremo qui: faremo la nostra parte fino in fondo. È di qualche giorno fa la visita al mercato dell’assessore Regionale all’Agricoltura Paolo Reale. Intendiamo investire su questa realtà per farne una delle migliori potenzialità di sviluppo economico del territorio». Alla riunione erano presenti per il Maas il presidente Emanuele Zappìa e il consigliere Giuseppe Guagliardi; in rappresentanza degli operatori il presidente del Somac, Giuseppe La Spina.

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