PATERNÒ. Non c’è più disponibilità di loculi al cimitero di via Balatelle e in quello monumentale. In pratica i morti in attesa di trovare una dimora vengono «posteggiati» all'interno delle celle frigorifere dei due luoghi sacri. Tuttavia, paradosso tutto paternese, i familiari del defunto, in attesa di trovare una sistemazione definitiva, sono sempre obbligati a pagare l’acquisto di un loculo, anche se materialmente non disponibile, sborsando circa 1600 euro in vista della tumulazione futura; quest’ultima avverrà nei loculi che sono stati acquistati da cittadini previgenti, e ancora in vita, e quindi attualmente vuoti. Per questa manovra non è necessario il consenso dei titolari dei loculi. Si tratta di una «soluzione tampone», applicando alla lettera l’ordinanza del sindaco Mauro Mangano, in attesa di realizzare gli edifici prefabbricati che andranno ad ospitare i loculi al cimitero di via Balatelle. Oltre 100 i loculi individuati che dovrebbero far fronte alle necessità, fino a quando il nuovo settore prefabbricato non sarà pronto.
UN SERVIZIO NELL'EDIZIONE DI CATANIA DEL GIORNALE DI SICILIA DI OGGI.
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