Lavori al porto di Catania: Tecnis attende 24 milioni, gli industriali scrivono al ministro Lupi
CATANIA. Approderà sul tavolo del Ministro per le infrastrutture il caso della catanese Tecnis, una delle dieci maggiori aziende di costruzioni in Italia (fa capo agli imprenditori Concetto Bosco e Mimmo Costanzo elogiati sulle cronache nazionali un anno fa per la consegna in anticipo di un lotto di lavori nella “eterna” Salerno-Reggio Calabria), che attende il saldo di oltre 24 milioni di euro per i lavori al Porto di Catania. Una lettera, infatti, inviata dal presidente di Confindustria al ministro Maurizio Lupi, documenta la condizione di “insostenibile appesantimento economico, con il rischio di gravissime ricadute sui livelli occupazionali e quindi sulla complessiva tenuta del sistema socio-economico del territorio”.
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