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Disagi e disservizi per i turisti, aperto a Catania uno sportello

CATANIA. Vogliamo garantire ai turisti, ma anche a chi si sposta per motivi di lavoro, un’assistenza immediata, affinché nessuno ne calpesti i diritti”. L’avvocato Carmelo Calì - Presidente di Confconsumatori Sicilia - presenta in questo modo gli obiettivi di base del servizio “Sportello del Turista”, iniziativa storicamente di successo riproposta anche quest’anno in provincia di Catania. Lo Sportello - che verrà attivato a partire da lunedì 14 all’interno delle sedi di Catania e Giarre di Confconsumatori - sarà rivolto a chiunque voglia segnalare un disservizio in materia di turismo, allo scopo di accelerare la risoluzione del problema e ottenere - se necessario - un’eventuale indennizzo per i danni subiti o per il mancato rispetto dei propri diritti. Gli Sportelli di Giarre e Catania - che rimarranno comunque chiusi il sabato e la domenica - potranno anche essere contattati telefonicamente o online, attraverso uno degli indirizzi e-mail reperibili sul sito di Confconsumatori. Si tratta dunque di un sistema indirizzato a chi vuole far sentire la propria voce nel modo più forte possibile, grazie alla consulenza e all’assistenza degli esperti dell’associazione. L’attività dello Sportello verrà innanzitutto concentrata sulla tutela di chi acquista i cosiddetti “pacchetti turistici” da agenzie di viaggi e tour operator. Com’è tristemente noto, i pacchetti turistici possono spesso trasformarsi in mezzi per raggirare consumatori poco avveduti, che si trovano a pagare per servizi di cui non godranno a causa dell’inadempienza di chi avrebbe dovuto offrirli. Lo Sportello servirà anche a fornire assistenza a chi viaggia, sia in auto che in aereo, in treno o in nave. Per quanto riguarda gli aeroporti - il cui malfunzionamento è storicamente fonte di enormi disagi per i turisti - Confconsumatori offrirà il suo aiuto a chiunque rimanga vittima di ritardi, cancellazioni o “overbooking”, rimanendo a terra a causa della vendita da parte della compagnia aerea di un numero di biglietti superiore ai posti disponibili. “Il servizio - sottolinea l’avvocato Calì - è stato nuovamente attivato anche grazie alla disponibilità di operatori volontari, che hanno - conclude l’avvocato Calì- accettato di portare avanti l’attività dello Sportello in un periodo che per tutti è di ferie”.  

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