PATERNO'. Si chiama «Sos estate-non lasciamoli soli», l'iniziativa promossa dall'assessorato ai Servizi sociali del Comune Paternò. L’assessore Salvo Galatà ha incontrato, nei saloni della biblioteca comunale, i rappresentanti delle associazioni di volontariato con l'obiettivo di costituire un'unità di lavoro sulle politiche sociali in città oltre che coordinare interventi a favore delle fasce deboli, anziani e disabili, soprattutto nel periodo estivo.
Tuttavia prima di dare vita all'unità di lavoro si è pensato di stilare un protocollo d'intesa fra le varie associazioni da fare subito anche per rispondere alle esigenze essenziali delle fasce deboli della città, a partire dai bisogni alimentari. Protocollo d'intesa che verrà stilato giovedì al comune.
«Ho visto un concreto interesse da parte di tutti — ha affermato Salvo Galatà — a testimonianza del fatto che il problema è sentito e che pian piano si comincia a prendere coscienza, che ciò che riguarda in generale le politiche sociali, in particolare gli interventi sulle fasce deboli della popolazione, non sono cose che attengono alla responsabilità solo di un ufficio, di un ente o di un gruppo. Soltanto un lavoro in sinergia può essere realmente produttivo».
Tuttavia il progetto elaborato dall'assessore ha suscitato aspre polemiche da parte del presidente della commissione servizi sociali Ezio Messina, il quale da oltre un anno invoca la costituzione di una consulta delle politiche sociali, il cui regolamento giace da 15 mesi nei cassetti degli uffici comunali.
Grazie alla consulta si potrebbe costituire una rete di soggetti capace di andare incontro alle esigenze delle fasce più deboli: «Abbiamo chiesto spiegazioni sul perché del ritardo, nonostante il lavoro che avevamo svolto in commissione ed in consiglio. Non abbiamo ancora visto alcun risultato —ha dichiarato il presidente di commissione Messina — il momento è difficile per tutti e non possiamo permetterci di perdere tempo in questo modo».
Sempre sul fronte della tutela dei cittadini disagiati è stata firmata la convenzione tra il comune di Paternò e una quindicina di farmacie della città, per permettere ai cittadini che ne hanno fatto richiesta e inseriti in graduatoria, complessivamente una trentina quelli aventi diritto ,di ottenere un bonus da 500 euro ciascuno per l'acquisto di prodotti farmaceutici.