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Incubo bagagli, disagi pure al Fontanarossa di Catania: l'ira di Confconsumatori

CATANIA. Incubo-bagagli per i passeggeri Alitalia. O, almeno, per quelli in transito da Fiumicino dove scioperano i «lavoratori di terra», in allarme per il programma di risanamento dell’ex compagnia di bandiera.
E molti sono stati i disagi anche a Fontanarossa. Confconsumatori Sicilia - come ha annunciato ieri il presidente Carmelo Calì - è sul piede di guerra, pronta a «sparare» raffiche di richieste di risarcimento.
La Sac, intanto, ha reso noto già nei giorni scorsi che lo scalo cittadino sta cercando di contenere i danni con un paio di misure a tutela dei malcapitati viaggiatori.
Confconsumatori, che ha scritto all’Alitalia denunciando «il rischio di passare adesso dal danno alla beffa», ha diffuso un comunicato perché «i passeggeri catanesi e siciliani danneggiati dallo sciopero bianco dei lavoratori di terra dell’aeroporto di Fiumicino siano informati dei loro diritti, e soprattutto, dei tempi per esercitarli». «Per ottenere un equo risarcimento - spiega Calì, avvocato e presidente regionale dell’associazione - la Convenzione di Montreal prevede termini di scadenza che, se non rispettati, fanno decadere i passeggeri da ogni diritto, aggiungendo così al danno la beffa». In caso di ritardata consegna del bagaglio, quindi, sarà necessario indirizzare alla compagnia richiesta di indennizzo a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno entro 21 giorni dalla data di effettiva riconsegna: «Questa lettera - ricorda Confconsumatori - deve essere inviata in ogni caso e non può ritenersi sufficiente la constatazione dell’evento effettuata presso l’Ufficio Lost and Found dell’aeroporto con la compilazione del modulo. Bisogna assolvere entrambe tali formalità». Per il danneggiamento, invece, la raccomandata va spedita entro 7 giorni: "Anche in questo caso, non basta la constatazione dell’evento effettuata presso l’Ufficio Lost and Found». Se invece le valigie sono state perse dalla compagnia, non vi sono termini di scadenza. È possibile, inoltre, ottenere il rimborso delle spese sostenute per sopperire allo smarrimento: «Importante, però, conservare le ricevute di tutti gli acquisti di effetti personali», spiega il presidente Calì che puntualizza come la sua organizzazione abbia invitato Alitalia a «formulare un’offerta risarcitoria per i tantissimi passeggeri coinvolti».
In viale Libertà 221, la sede catanese di Confconsumatori con il proprio «Sportello del turista» rimarrà aperta anche in agosto, il lunedì e il giovedì dalle 17 alle 19, il mercoledì dalle 9 alle 12. Attivo un servizio di assistenza telefonica, 095-2500426, durante gli orari di apertura dello sportello. Possibile, infine, ricevere consulenza ed assistenza on line, via e-mail, a: [email protected], oppure [email protected].
La Sac, società di gestione del Fontanarossa, sta attuando ormai da giorni un programma di «misure suppletive di assistenza» con una task-force creata con Alitalia e «Katane Handling», l’azienda che si occupa dei bagagli smarriti della compagnia italiana nello scalo catanese. «Il nostro Ufficio Lost&Found - scrive la Sac - continua senza sosta a smaltire le numerose pratiche di smarrimento degli ultimi giorni originatesi a Roma, avvisando i passeggeri del rinvenimento o del successivo arrivo dei bagagli, per il loro recupero in aeroporto o la consegna diretta a domicilio. L'Alitalia sta, dal canto suo, lavorando per rendere possibile la spedizione dei bagagli giacenti a Roma». La società ricorda, altresì, che per il servizio informazioni di tracciamento-bagagli occorre telefonare allo 09572.33.180 e seguire le istruzioni della guida vocale. Informazione anche via email: lost&[email protected].
E Francesco Tanasi, segretario nazionale Codacons, annuncia che è stata attivata la task force «Sos turismo» a difesa dei cittadini: «Avvocati ed esperti assisteranno i cittadini nelle disavventure legate al settore dei viaggi in genere, dallo smarrimento di bagagli alla scarsa igiene negli alberghi, all’annullamento di prenotazioni, a promesse non mantenute». I viaggiatori potranno telefonare al 3427709628 o scrivere a [email protected] , per segnalare e denunciare i problemi.

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