PATERNO'. Sembra sia tornato il sereno nei rapporti tra il sindaco di Paternò e una parte della sua maggioranza, in particolare quella rappresentata dal gruppo Cittadini in Comune, dopo le critiche di "immobilismo" mosse al primo cittadino e alla sua Giunta, provenienti anche dal Pd.
È probabile, a questo punto, che nelle prossime settimane il Mauro Mangano proceda all’auspicato rimpasto amministrativo, assegnando uno o forse due assessorati, alla lista civica, dopo la defenestrazione dell'unico assessore: Giuseppe Carciotto e la fuoriuscita dalla stessa civica paternese per aderire al Pd del presidente del Consiglio Laura Bottino.
Mauro Mangano ha incontrato in questa seconda metà d’agosto, il gruppo consiliare di Cittadini in Comune, formato da Lorenzo Arcoria, Turi Fallica, Antonio Arena e Giovanni Parisi, che gli ha ribadito la volontà di attivare un energico e deciso rilancio dell'azione amministrativa e di riprendere il dialogo costruttivo. «Abbiamo chiesto al sindaco - dice Turi Fallica attraverso una nota - e chiederemo alle correnti del Partito democratico che sono in polemica con lui, che rappsentato pezzi importatni dello stesso Consiglio comunale come il suo presidente, di sederci ad un tavolo e guardare solo al bene della città ricostruendo un dialogo aperto e trasparente, anche perché gran parte della gente non riesce ad interpretare quali siano i reali motivi di tale scontro, in quanto fino a pochissime settimane fa andavano d'amore e d'accordo. Noi ci poniamo, con grande responsabilità, come punto d'incontro per una ripresa del dialogo».
L'altro punto fondamentale dell'incontro del primo cittadino con Cittadini in Comune è stato quello di ribadire un reale rilancio dell'azione amministrativa, soprattutto sui punti che sono stati i cavalli di battaglia della politica del gruppo della lista civica: snellimento delle procedure per le costruzioni edilizie e piano regolatore, piano cimiteriale, piano rifiuti con obiettivo rifiuti zero, tassazione accettabile con riduzione dei costi e degli sprechi nei servizi, cultura e legame con il territorio, mobilità sostenibile con particolare riferimento al miglioramento della viabilità.
«L'obiettivo del gruppo consiliare Cittadini in Comune — dice Turi Fallica — è quello di mettere da parte le polemiche e costruire con azioni concrete il rilancio di Paternò. Rimangono ancora tre anni per realizzare ciò che questo sindaco e questa maggioranza hanno promesso e non possiamo sprecarli con sterili polemiche di partiti e personali».
«Con Cittadini in Comune — dice il sindaco Maruo Mangano — si è cercato di tracciare un metodo di governo nuovo, più efficace e incentrato sulla programmazione, con l'obiettivo di affrontare in modo più costruttivo la seconda parte del mandato. Purtroppo abbiamo trascorso buona parte del tempo a nostra disposizione a tamponare le falle amministrative, finanziarie e strutturali ereditate dal passato, cosa che ci ha impedito di mettere a punto un approccio amministrativo più efficace. Adesso riteniamo di essere pronti per mettere a fuoco alcuni obiettivi strategici che riguardano lo sviluppo economico, i rapporti fra cittadini e amministrazione e gli altri temi di grande rilievo come la gestione dei rifiuti e la dispersione scolastica».