CATANIA. La stagione estiva sta per terminare e il managemet dell'aeroporto «Fontanarossa» stila un primo ed entusiasmante bilancio. La società che gestisce lo scalo aeroportuale etneo conferma il trend di crescita analizzando i dati di traffico relativi al periodo gennaio-luglio.
I valori evidenziano una crescita importante sia dal punto di vista dei movimenti aerei, sia per quello che concerne il transito dei passeggeri. Ad oggi la percentuale di crescita dei movimenti registra un più 12,33% e quella dei passeggeri un più 14,20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ottima la "performance" dello scalo catanese anche per i primi quindici giorni di agosto: più 20,25%, rispetto allo scorso anno, con 412.224 passeggeri transitati. Solo il weekend di Ferragosto, poi, ha visto 87.815 viaggiatori (18,17% in più rispetto allo scorso anno). Non ha dubbi Gaetano Mancini, amministratore delegato di Sac. «Il merito va sicuramente, tra gli altri fattori, alla introduzione di nuove rotte per Napoli, Londra "Luton", Manchester ed Amburgo — dice l’Ad — e anche l'inaugurazione, avvenuta a fine dicembre 2013, delle nuove rotte per Roma, Torino, Bologna e Treviso e quelle, recenti, per Eindhoven, Madrid e Marsiglia hanno evidenziato una maggiore attenzione dei vettori internazionali per il nostro scalo». Nove voli settimanali, inoltre, da e per Firenze, lasciati scoperti da Alitalia sono stati garantiti dalla Vueling, che in questo modo ha assicurato in maniera inalterata il costante collegamento con la Toscana. Catania è raggiungibile anche da diverse città tedesche, francesi e spagnole, segno inequivocabile dell'attenzione rivolta a questo lembo di Sicilia da parte delle compagnie aeree e dei tour operator. Gaetano Mancini prosegue la sua disamina: «Il trend positivo ed in aumento dei flussi di passeggeri e dei movimenti aerei è la ulteriore conferma dell'interesse che il mercato mostra per la Sicilia in generale e per l'aeroporto di Catania in particolare».