Cognati e spacciatori: due arresti a Catania, inutile il tentativo di gettare il borsone con la droga
Due cognati, un uomo di 24 anni e una donna di 25, sono stati arrestati nel rione di Librino di Catania dalla polizia per spaccio di sostanze stupefacenti. A dare l’avvio alle indagini il fiuto del cane Maui che, durante un’attività di controllo delle unità cinofile dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, ha «puntato» il ventiquattrenne, con in tasca delle dosi di marijuana, mentre stava rientrando in casa. Il giovane ha tentato la fuga, ma è stato bloccato dagli agenti del commissariato di Librino. Ad assistere alla scena, affacciata dal balcone, c’era la cognata, che ha provato a disfarsi della droga nascosta nell’appartamento, lanciando dalla finestra un borsone, che è stato recuperato dalla polizia. All’interno c’erano 10 panetti di hashish, per un peso complessivo di 1 chilogrammo, 50 grammi di cocaina, 700 grammi di marijuana e 1.200 euro in contanti. Individuata l’abitazione dalla quale la giovane aveva gettato il borsone, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione dell’immobile e, al termine dei controlli, la squadra volanti ha arrestato i due cognati. L’accusa per entrambi è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.