CATANIA. Intensifica il lavoro mister Sannino. Quel lavoro che, secondo Pablo Cosentino, sarà ripagato nel tempo. Dalla crisi si esce lavorando, frase scontata, ovvia, però… Però il lavoro non basta se per la partita di domenica prossima contro il Bari il tecnico del Catania si ritroverà a dover fare una formazione ancora una volta raccogliticcia, frutto non di scelte tecniche e considerazioni tattiche, ma in base solo alla disponibilità fisica dei calciatori. Fisica non solo nel senso di abilità a giocare, ma anche di effettiva disponibilità, perché ancora una volta non ci saranno né Gyomber né Chrapek, convocati dalle rispettive nazionali, non ci sarà Cani, squalificato, ma questo poco importa, non ci saranno almeno una mezza dozzina di calciatori messi ko da infortuni più o meno gravi. Se in queste prime giornate Sannino ha dovuto portare in panchina alcuni Primavera e farli giocare per spezzoni di partita, adesso c'è la concreta possibilità che qualcuno addirittura parta da titolare. Senza nulla voler togliere ai ragazzi della Primavera, è certamente difficile risalire la china con tanti giovanissimi in campo per una squadra che mantiene l'obiettivo della serie A e, per di più, deve remare contro corrente, dopo aver accumulato già nelle prime giornate in considerevole handicap. Sannino lo ha detto: siamo in una fase di emergenza. L'ha detto da quando è arrivato prima della quarta giornata e l'ha ripetuto prima e dopo ogni partita, non per piangersi addosso, ma perché ha fotografato una realtà che, invece, Pablo Cosentino tende a sfumare, a vedere ancora edulcorata dai colori dell'ottimismo. Per adesso c'è da stringere i denti, fin quando alcuni atleti importanti non saranno recuperati sul piano fisico e su quello tecnico (da Rinaudo ad Almiron, da Castro e Leto), con la speranza che la zona promozione non si sia allontanata troppo. Poi, gennaio sarà probabilmente dietro l'angolo, con la possibilità di intervenire seriamente su un organico che, comunque, sembra monco. Sempre che la società se ne renda conto. Ieri, intanto, Catania nuovamente al lavoro, a Torre del Grifo. Per i rossazzurri, seconda doppia seduta consecutiva in vista della gara con il Bari. In mattinata, in palestra, esercizi per lo sviluppo della forza. Nel pomeriggio, in campo, all'opera inizialmente due gruppi: il primo, diretto da mister Sannino, si è dedicato alla fase difensiva; il secondo, guidato dall'allenatore in seconda Cusatis, ha svolto esercitazioni tecniche. Nella parte centrale della sessione, provati alcuni schemi in fase offensiva con la Primavera. Infine, partite a tema. Oggi seduta in programma alle 12.30, orario individuato dallo staff tecnico in funzione del "lunch match" di domenica.