CATANIA. Rinaudo non ce l'ha fatta, Calello neppure. Restano le emergenze in difesa e centrocampo. Sannino imbottisce la lista dei convocati con i Primavera: forze fresche, ma scarse d'esperienza e lo Spezia, in casa, fa paura. Nove punti su 10 la formazione ligure li ha ottenuti sul proprio terreno di gioco e, dall'altra parte, l'undici etneo in trasferta non ha fatto fino ad ora sfracelli. Neanche in casa, a guardare le statistiche. Proprio al «Massimino» ha subito otto giorni fa una pesante beffa, perdendo contro il Bari. Sannino cerca di dare e darsi coraggio, ma l'organico di cui può disporre è ai minimi termini. C'è un undici titolare interamente indisponibile, tra infortuni e squalifiche. Rientra Gyomber, che ormai è un certezza della propria nazionale maggiore, ma resta fuori il nervoso Peruzzi per squalifica. Perdonato, sembrerebbe almeno così, Leto, che è partito con i compagni e non è da escludere che l'11 rossazzurro sia, malgrado il suo nervosismo e la mancanza di educazione, titolare per mancanza di altre varianti tecniche. ALTRE NOTIZIE NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA