CATANIA. Marcia di avvicinamento verso la partita con il Varese. Ieri, allenamento pomeridiano molto intenso e caratterizzato dalla nebbia nelle fasi conclusive. Test match a ranghi misti, in campo anche alcuni giocatori della Primavera: in un'ora di gioco segnate quattro reti: Emanuele Calaiò, doppietta, e poi Sebastian Leto ed Edgar Çani. "Si deve essere fiduciosi e dobbiamo continuare a vincere in casa, ma anche migliorare il nostro rendimento esterno. Non ci possiamo permettere più passi falsi". Ciro Capuano, da uomo-spogliatoio a capitano coraggioso suona la carica agli altri e anche a se stesso. "In una settimana ho fatto tre partite dopo quindici giorni di stop. Abbiamo lavorato bene con lo staff e credo di essere molto ottimista per il futuro. La mia condizione è buona". E ancora, ha sottolineato. "Non dobbiamo mollare di una virgola, dobbiamo essere un carro armato. Il Varese è una squadra giovane, molto temibile. Contiamo sull'apporto dei tifosi, che abbiamo dimenticato di salutare ad Avellino. Ero io il capitano e mi scuso per quanto è successo e li ringrazio adesso per il sostegno". ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI CATANIA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA