CATANIA. È arrivata puntuale e non è neanche una sorpresa la sanzione di tre giornate di squalifica per Sebastian Leto. Lo ha deciso il giudice sportivo della serie B Emilio Battaglia. Leto paga «per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara (Terza sanzione); per avere, al 10 del secondo tempo, all'atto dell'ammonizione, rivolto all'Arbitro un'espressione ingiuriosa assumendo un atteggiamento intimidatorio che reiterava all'atto dell'espulsione». Alcuni secondi di follia, neanche minimamente interrotti dal primo “giallo”, che hanno penalizzato la prestazione della squadra rossazzurra che fino a quel momento si era ben comportata e che, probabilmente, in parità numerica avrebbe cercato il colpo esterno fino alla fine. Senza Leto in campo, invece, la partita è cambiata e alla fine la Ternana si è ritrovata on una vittoria in tasca che non sperava e meritava di avere. Squalifica e diffida per il calciatore argentino, come diffidato è anche Alessandro Rosina, che si aggiunge alla già lunghi lista di colleghi “a rischio” per i quali il prossimo cartellino giallo comporterà l’automatica squalifica. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI CATANIA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA