CATANIA. Tifo organizzato ieri sera in conclave. La situazione difficile della squadra e le tensioni all'interno della società potrebbero essere la premessa per una clamorosa protesta, come la diserzione in massa dalle tribune del Massimino in occasione della partita contro il Brescia, un'altra delusa, che assume il valore di una sfida in chiave salvezza. La tifoseria sta vivendo con particolare apprensione le difficoltà della formazione rossazzurra. Non sono mancati i fischi e neanche gli incoraggiamenti, e sono serviti sia gli uno che gli altri, ma la squadra di Peppe Sannino continua ad avere difficoltà, soprattutto in trasferta, tanto che la classifica è decisamente deficitaria.
Di questo passo continua a parlare di serie A diventa sforzo di fantasia, anche se il presidente Nino Pulvirenti e il suo braccio destro Pablo Cosentino inviano segnali chiari al mondo rossazzurro. A gennaio si interverrà sul mercato con gli innesti necessari. Ma, a gennaio, ci si chiede, la squadra sarà ancora in condizioni di colmare un distacco dalle prime posizioni che diventa sempre più evidente? E, soprattutto, che obiettivi si porranno Pulvirenti e Cosentino: ancora lo sguardo rivolto al Sud Americani, con inevitabili incogniti e difficoltà di ambientamento immediato.
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