CATANIA. Ormai sembra che la campana stia suonando anche per Sergio Almiron. Il centrocampista argentino è con la valigia pronta, ma ancora non conosce la sua destinazione. Imminente l'accordo con il club etneo per la rescissione consensuale del contratto. Sergio Almiron è rimasto fuori dal listone di Dario Marcolin, dopo le operazioni di mercato di gennaio e la "rivoluzione italiana", ma già dallo scorsa stagione era ai margini della prima squadra per problemi fisici, che ne hanno condizionato fortemente il suo utilizzo e il rendimento. In pratica l'esperto calciatore che a lungo ha militato in serie A, avrebbe un'autonomia di gioco di durata assai limitata, come dimostrano le sue presenze con sostituzioni dopo pochi minuti o ingressi in campo nel finale. Poche, pochissime le partite giocate per intero, ma sempre, in questo caso, a "regime ridotto". Insomma, una delle caratteristiche atletiche di Servio Almiron, l'accelerazione in spazi brevi, ormai è venuta a mancare mortificando, quindi, anche le sue qualità tecniche. Da "capitano non giocatore" a svincolato il passo non è stato breve, ma graduale. Adesso, l'agente sta sondando il terreno per riuscire a trovare una collocazione adeguata al centrocampista che con i suoi 34 anni, tra l'altro, non è certo giovanissimo. Un ritorno in patria, come tanti suoi ex compagni rossazzurri, oppure un club estero non di prima grandezza potrebbero essere le soluzioni. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI