CATANIA. Tanto lavoro tattico ieri pomeriggio sotto la pioggia gelida di Torre del Grifo, sul terreno in sintetico. Dario Marcolin ha sottoposto i suoi a un intenso allenamento in vista della partita contro il Frosinone, domani, alle 15 al «Massimino». Lavoro sul campo perfezionato dall'esecuzione in velocità degli schemi e poi concluso con esercitazioni su palla inattiva. Il tecnico del Catania sa che deve escogitare qualcosa di nuovo e soprattutto ridare slancio alla squadra che aveva iniziato bene con sei punti e sei reti segnate in due partite e, adesso, negli ultimi due incontri ha realizzato solo un gol, nel recupero, che è valso un punto appena che ha reso nuovamente deficitaria la classifica. Questa mattina rifinitura, sperando in condizioni più clementi del tempo. In pratica piove insistentemente da giorni e le condizioni del campo ne risentiranno sicuramente.
L'ultimo test prima delle convocazioni servirà per verificare le condizioni di due atleti a "rischio". Calaiò e Belmonte, infatti, hanno accusato problemi muscolari. Nel caso dell'attaccante si tratterebbe di un piccolo "strappo". Si valuterà fino all'ultimo istante, quindi, se il bomber è in condizione di giocare o se sarà meglio non rischiare di aggravare il problema e tenerlo, piuttosto, a riposo per una settimana, considerando che poi inizierà un vero e proprio tour de force, che renderebbe difficile recuperi in tempi brevi.
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