CATANIA. Quando meno te lo aspetti, nel momento più difficile della stagione e non solo, ecco che un lampo di Calaiò, il suo bomber, permette al Catania di respirare. Gli etnei, dopo una serie infinita di sconfitte e pareggi, riemergono dal profondo del baratro e sconfiggono l'Avellino per 1 a 0. Era stata una settimana terribile per il Catania, tra tifosi minacciosi, fortunatamente solo a parole, e minacce purtroppo reali, come la busta con proiettili recapitata al presidente Pulvirenti. Ora una vittoria, contro una delle squadre più in forma del momento, che potrebbe significare un primo passo verso l'uscita da quell'inferno chiamato Lega Pro.