CATANIA. "La salvezza é un obiettivo obbligato dal momento in cui tu hai 12 punti da recuperare, quindi tutto passa da questo obiettivo. La questione dei calciatori in entrata e in uscita è concatenata perché noi abbiamo reso possibile che in questo momento la situazione ingaggi pregressi non sia pesantissima: rimangono 6-7 giocatori veramente importanti a cui pensiamo in qualche modo di trovare una soluzione. Dopodiché abbiamo delle buonissime trattative per alcuni giocatori di categoria".
Lo ha detto il direttore generale del Calcio Catania Giuseppe Bonanno, incontrando i giornalisti durante la presentazione della nuova dirigenza della squadra e della campagna abbonamenti 2915-2016. Una conferenza stampa convocata all'indomani della sentenza del Tribunale nazionale della Federcalcio che ha retrocesso la squadra in Lega Pro con dodici punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione per la vicenda delle partite comprate dal presidente Pulvirenti alla fine dello scorso campionato di serie B.
All'incontro hanno preso parte anche l'amministratore unico Carmelo Milazzo, il direttore sportivo Marcello Pitino ed il collaboratore dell' area tecnica Fabrizio Ferrigno. Bonanno ha sottolineato che l'intenzione é quella di "fare una squadra importante nella categoria". "Sappiamo - ha aggiunto - che la proprietà ha dato mandato a vendere ma siamo convinti di quello che facciamo: l'obiettivo e' la salvezza e scalare i punti di penalizzazione".
Il dg della società ha precisato che il presidente "ha dato mandato di raccogliere qualsiasi offerta con garanzie precise di investimenti futuri ma finora a queste garanzie non si e' avvicinato nessuno. Non esiste nessun fantomatico gruppo". Ferrigno ha detto che l'obiettivo e' anche quello di '"riportare l'entusiasmo con risultati, lavoro e sacrificio. Siamo abituati a guardare avanti e a fare il meglio. Non siamo gli ultimi arrivati".
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