CATANIA. Stakanovista per caso. Forse neanche immaginava di ritrovarsi titolare inamovibile della squadra di Pippo Pancaro, già la maglia rossazzurra gli sembrava e bastava, come un sogno. E, invece, Leonardo Nunzella ne ha già collezionate sette su sette, scampando al turnover del tecnico etneo. Un pò perché, lo ha ammesso lo stesso Pancaro, Nunzella non ha un'alternativa naturale, ma anche, se non soprattutto, perché fino ad ora non ha sbagliato una prestazione, facendo registrare, anzi, un trend in costante crescita.
"Rischia", insomma, di diventare un elemento importante come Giovannino Marchese di qualche stagione fa, difensore col gusto del gol e votato all'azione offensiva oltre che a quella di contenimento. Un Marchese che poi, a ben guardare la storia recente, non ha avuto degni eredi. Il terzino sinistro del Catania è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida con il Martina Franca. Sguardo al futuro, ma anche una serena autocritica guardando all'ultima sfortunata trasferta a Caserta "Abbiamo capito quali sono stati i nostri errori e lavoriamo su questo per poterci riscattare domenica. Non siamo stati quelli di sempre a Caserta, ma non credo che abbiamo fatto malissimo - sottolinea Nunzella - e vogliamo tornare a vincere col Martina. A Catania sicuramente affronteremo molte squadre che si chiuderanno a riccio perché tutti conoscono il nostro valore, ma il nostro obiettivo rimane la salvezza. Impensabile che possiamo riuscire a vincere tutte le partite".
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