CATANIA. Vittoria doveva essere e vittoria è stata, interrompendo un periodo fin troppo lungo, oltre un mese, senza gustare il piacere dei tre punti. Una fase di crisi di risultati resa ancora più difficile dall’ulteriore penalizzazione di due punti, per inadempienze amministrative, che aveva fatto ripiombare la squadra rossazzurra in fondo alla classifica. Il successo ottenuto a Rieti (terza impresa in trasferta) contro la Lupa Castelli Romani è importantissimo, forse più per il morale, prima ancora che per la classifica, anche se c’è da conquistare al più presto la quota salvezza per poi guardare in avanti, verso un posto utile per i play off. Successo conquistato con fatica e sacrificio, al termine di una prestazione non brillantissima, ma condizionata dalle assenze importanti di Castiglia, Falcone e Russotto, infortunati e compensata dalla prova caratteriale degli etnei. La squadra si è sbloccata in attacco, dove Cateno Calil, anche lui un po’ spento nelle ultimissime prestazioni, ha riassaporato il piacere del gol, realizzando la seconda doppietta stagionale e ponendosi al vertice della classifica cannonieri.