CATANIA. Settimana... corta a Torre del Grifo per il Catania, in vista della trasferta a Melfi. L'organico a disposizione di Pippo Pancaro, infatti, già domani mattina partirà per la Basilicata, dove sabato alle 14,30 affronterà la penultima formazione in classifica. Obiettivo, unico e irrinunciabile: la vittoria. Ieri doppio appuntamento sui campo del centro sportivo. In mattinata lavoro in palestra e poi didattica difensiva e sviluppi di gioco. Le tre reti subite sabato scorso sono un ulteriore campanello d'allarme per un reparto che subisce troppo l'intraprendenza degli avversari. C'era stato un periodo di minore difficoltà, ma la squadra rossazzurra ha confermato una eccessiva vulnerabilità che deve essere immediatamente corretta e limitata, altrimenti diventerà veramente preoccupante. Bergamelli in coppia con Pelagatti o Ferrario, non basta evidentemente, così come sulla corsia destra si manifesta una certa fragilità. Naturalmente, le difficoltà della difesa sono anche la conseguenza di un centrocampo che non riesce a fare un efficace filtro in fase di non possesso palla. La precaria condizione atletica sicuramente ha una incidenza rilevante, ma non può essere l'unico elemento di criticità. Nel pomeriggio Pancaro ha sottoposto i suoi a esercitazioni tattiche, mentre gli atleti in fase di recupero dopo infortuni hanno svolto carichi di lavoro differenziati. Oggi allenamento pomeridiano a Torre del Grifo, al quale faranno seguito le convocazioni e l'intervista pre gara del tecnico etneo.