CATANIA. Francesco Moriero ne è consapevole: anche se il Catania dovesse dare il cento per cento, potrebbe non bastare: «Dai miei calciatori — dice il tecnico etneo — voglio il 200 per cento...». Akragas favorito, infatti, stando al trend dell’ultimo periodo. Gli agrigentini corrono, i rossazzurri zoppicano, tra sconfitte in trasferta e pareggi interni. Un solo punto nelle ultime tre partite. Di questo passo la salvezza diventa sempre più difficile. L’ultima vittoria è, ormai, un ricordo lontano «Abbiamo lavorato moltissimo questa settimana, sia sotto il profilo caratteriale che su quello tattico. Contro l’Akragas è un derby: rispettiamo il nostro avversario, ma dobbiamo giocare con la consapevolezza che dobbiamo cercare a tutti i costi di vincere. Sappiamo di avere le qualità per vincere e le dobbiamo dimostrare sul campo. Stiamo crescendo — sottolinea Moriero nella conferenza stampa pre partita —. Ho chiesto ai ragazzi massima concentrazione: dobbiamo combattere con grinta e intensità. Ci manca il risultato: la vittoria ci permetterebbe di lavorare con maggiore serenità». Il tecnico non fa anticipazioni sulla formazione, ma dice di averla decisa. Schieramento secondo il consueto 4-2-3-1. Quattro indisponibili tra squalifiche (Ferrario e Russotto) e infortunati (Parisi e Plasmati), poche alternative, quindi. Probabilmente Pelagatti sarà il centrale difensivo accanto a Bergamelli; Calderini e Falcone gli esterni con Bombagi centrale di centrocampo dietro Calil. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE